Il pastore abruzzese contro i ladri di bestiame

ASSERGI – Il pastore abruzzese come possibile soluzione dell’eterno conflitto tra allevatori e animali predatori è il tema del convegno “La mitigazione del conflitto tra allevatori di bestiame e predatori nelle aree protette attraverso l’utilizzo del cane pastore abruzzese da lavoro”. L’incontro si terrà giovedì 8 settembre (ore 16,30) nel Teatro Giuliani di Castel del Monte, per volontà dell’associazione “Cane da gregge abruzzese” e del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Ad aprire i lavori saranno il sindaco di Castel del Monte, Luciano Mucciante, e il direttore del Parco, Marcello Maranella. Ma il “cuore” del convegno sarà rappresentatato dalle relazioni di carattere scientifico, quali quelle di Duccio Berzi (“Esperienze di gestione del conflitto tra predatori e zootecnia in Toscana, attraverso l’uso di cani da guardia e altri interventi di prevenzione”), Andrea Mezzatenta (“Studio sulle antiche razze canine italiane: il DNA del mastino abruzzese”), Umberto Di Nicola (“Azioni per il controllo del randagismo e vagantismo canino nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga”) e Freddy Barbarossa (“L’aggressività che difende: tecniche per l’allevamento e la gestione del cane pastore abruzzese da lavoro”). Chiuderà la giornata dei lavori Michele Giuliani, assessore all’agricoltura di Castel del Monte